Descrizione
Storia
Sebastian Nasello e Ugo Fabbri, due giovani amici toscani, condividono una passione autentica per il mondo del vino e della viticoltura. Dopo anni di studio e esperienza, esplorando le migliori realtà vinicole locali e oltre, hanno deciso di creare Bakkanali. Questo progetto, ispirato ai banchetti romani che celebravano l’allegria della vita, nasce con l’obiettivo di produrre vini toscani autentici, conviviali e sinceri, che rappresentino genuinamente il territorio senza fronzoli, seguendo un approccio libero da regole e disciplinari. Il tutto avviene in un terroir “nuovo”, Poggioferro, a 600 m s.l.m. ai piedi del monte Amiata; tutto questo garantisce complessità a livello di suolo, essendo l’Amiata un antico vulcano spento, condizioni altimetriche, variazioni di temperatura e l’assenza di fatto di disciplinari rigidi che impongono determinati tipi di pratiche e vinificazioni.
Uve utilizzate
Sangiovese 100%
Metodo di produzione
La produzione dei vini Bakkanali segue un approccio tradizionale toscano. Con lieviti indigeni, la fermentazione avviene in vasche d’acciaio, seguita dall’affinamento nello stesso materiale. Con una produzione di circa 12.000 bottiglie, ogni fase è curata per mantenere l’autenticità del territorio.
Grado alcolico
13,5%
Note di degustazione
Il colore del vino è un vivace rosso rubino. All’olfatto si distinguono aromi fruttati di ciliegia e sentori di bosco. Al palato è armonioso, fragrante e intenso, con un tannino ben bilanciato e un finale che richiama le note fruttate percepite precedentemente.
Possibili abbinamenti
Ideale con carni bianche o rosse alla brace o alla griglia oppure primi succulenti con sughi saporiti.