Descrizione
Storia
Barolo Riserva Monfortino è una leggenda del vino rosso italiano, ambasciatore della qualità del made in Italy nel mondo prodotto dalla Cantina Giacomo Conterno. La Cantina Giacomo Conterno viene fondata nel 1900 a Monforte d’Alba proprio da Giacomo, discendente di una famiglia che produce vino sin dagli inizi del secolo scorso. Qualche anno dopo, nel 1912, sarà il figlio Giovanni ad imbottigliare il primo Barolo, una rarità per l’epoca in quanto il vino veniva venduto prevalentemente in botti o in damigiane. Nel 1924 verrà prodotta la prima annata di Barolo Monfortino, così chiamato proprio in onore del luogo d’origine. 40 anni dopo, nel 1974, viene acquistata Cascina Francia a Serralunga d’Alba; questa zona è particolarmente vocata alla produzione di uve Nebbiolo e Barbera e verrà impostata l’agricoltura secondo i canoni qualitativi da sempre utilizzati anche per la produzione del Barolo Monfortino.
Uve utilizzate
Nebbiolo della Vigna Francia 100%
Metodo di produzione
Il procedimento che porta alla creazione di un vino del genere parte dalla minuziosa attenzione ad ogni passaggio del processo di vinificazione che l’uva attraversa; selezione delle singole parcelle della vigna Francia, ulteriore selezione del frutto sia in fase di vendemmia che all’arrivo delle uve in cantina, fermentazione diversificata a seconda delle singole parcelle che poi verranno affinate in botte singolarmente. Il vino affina complessivamente per 48 mesi in botte grande.
Grado alcolico
15%
Note di degustazione
Il vino si presenta nel calice color rosso granato intenso. Il naso è di frutta rossa molto matura come confettura di ciliegia, viola appassita, note balsamiche e spezie: tra le principali il pepe nero, il tabacco, la vaniglia, il sandalo, il cioccolato amaro e la liquirizia. Al palato è saporoso ed elegante, armonisioso e dal finale lungo e complesso, con una straordinaria freschezza.
Possibili abbinamenti
E’ veramente importante cosa abbiniamo ad un vino del genere? Tecnicamente la tipologia si abbina perfettamente a piatti a base di carne rossa o selvaggina molto saporiti e cotti a lungo, ma noi vi consigliamo di mettervi comodi e di concentrarvi sulle emozioni e sensazioni che solo una leggenda del genere può donarvi.