Descrizione
Storia
La storia di Firriato inizia negli anni ’80 grazie a Salvatore Di Gaetano che fu attratto da un luogo molto particolare, il quartiere di Firriato appena fuori la città di Trapani; un luogo magico, da sempre legato alla coltivazione della vite e segnato dal mare da un lato e dalla rocca della città di Erice dall’altro. Decide quindi di ripartire dalla vigna impiantando i primi vigneti di Nero d’Avola, Catarratto e Inzolia con la volontà di ottenere vini di grande espressione territoriale e di qualità, cosa che nel trapanese praticamente non era ancora stata fatta. In quegli anni la famiglia Di Gaetano e Firriato sarà tra i principali interpreti di questa “rivoluzione” enologica che la Sicilia attraverserà facendo conoscere i suoi vini come prodotti di grande qualità e facilmente identificabili per stile e qualità.
Uve utilizzate
Nerello Mascalese 100%
Metodo di produzione
La pigiatura dei grappoli diraspati è soffice, la vinificazione avviene all’interno della cantina ricavata nel tipico casale etneo risalente al XVII secolo. La fermentazione è a temperatura controllata e la rifermentazione in bottiglia secondo il “metodo classico”. Affinato sui lieviti per oltre 48 mesi
Gradazione alcolica
12,5%
Note di degustazione
Color dorato tenue ma estremamente luminoso, con un perlage sottile e cremoso. Il bouquet aromatico si apre su un intreccio complesso di fiori bianchi, frutta fresca e secca, note lievitate e accenni di crosta di pane. In bocca offre un sorso coerente e avvolgente, caratterizzato da un’elegante armonia, una piacevole sapidità intrigante e una lunga chiusura agrumata.
Combinazioni possibili
Si adatta perfettamente ad essere bevuto negli aperitivi, splendidamente a primi piatti di pesce anche elaborati, secondi a base di pesce azzurro e crostacei pregiati.