Descrizione
Storia
Nicolas Joly, proprietario del Domaine Coulée de Serrant, è un pioniere della biodinamica dal 1981. Il suo approccio alla viticoltura va oltre la materia, concentrandosi sulla comprensione del sistema che dà vita alla Terra. La vigna, originata dai monaci cistercensi nel 1130, è coltivata manualmente e a cavallo su un terreno situato nella parte Ovest della Loira. Applicando principi biodinamici, Nicolas utilizza pecore per pulire il suolo in inverno e tisane “calmanti” in primavera per proteggere le viti. La vendemmia manuale, effettuata in diverse fasi, produce vini caratterizzati da colore dorato, aromi di frutta candita, albicocca e miele, con una forte mineralità e cremosità. Le etichette, tutte al 100% Chenin, comprendono La Coulée de Serrant, classificato tra i migliori bianchi francesi, Vieux Clos e Clos de la Bergerie. Nicolas, sensibile alla sostenibilità, ha creato appellazioni e fondato nel 2001 l’associazione “Renaissance des Appellations” con altri cinque produttori, guadagnando molti seguaci in Europa.
Uve utilizzate
Chenin blanc 100%
Metodo di produzione
Il vigneto ha un’età media di 60 anni, con una produzione media di 20 hl per ettaro. La vinificazione prevede pressatura soffice, fermentazione spontanea e un affinamento di 8 mesi sulle fecce fini in doppie barrique usate di rovere. La quantità totale di solforosa è di 54 mg/l. La produzione annuale è di 14.500 bottiglie.
Grado alcolico
13,5%
Note di degustazione
Caratterizzato da una grande complessità e volume, offre un’intreccio di note floreali, albicocche mature, pompelmo e un tocco di miele. Il gusto è ricco e slanciato, ma allo stesso tempo equilibrato e di infinita eleganza. La lunga persistenza e la componente minerale riflettono l’abilità distintiva di Nicolas Joly, racchiusa in una singola bottiglia.
Possibili abbinamenti
Vino da meditazione o da gustare su grandi piatti pregiati.